Home Serie A Maschile La Lube si alza sui pedali: prima Ravenna, poi il trittico ‘francese’ nella bolla di Champions

La Lube si alza sui pedali: prima Ravenna, poi il trittico ‘francese’ nella bolla di Champions

di Fabio

CIVITANOVA MARCHE – Poco più di un’ora e un quarto per evadere la pratica Top Volley, con un 3-0 che non ammette repliche e che regala alla Cucine Lube altri tre punti buoni per proseguire la sfida a distanza con Perugia per il primo posto, che ha assunto ormai i connotati di duello con le altre ad osservare a debita distanza.
Nessun set perso, a differenza di quanto accaduto nella sfida casalinga con Verona, e gara sempre saldamente in pugno, con l’unica eccezione rappresentata dalla rimonta subita nella frazione di apertura che ha riequilibrato un parziale fino a quel momento a senso unico. Ed il pensiero che va alle prossime quattro gare, con l’anticipo di sabato in Superlega al Pala De Andrè e il trittico di match in Francia valevoli per la Pool B di Champions.

«L’abbiamo resa facile noi tenendo un buon ritmo di gioco – commenta il capitato di Civitanova, Osmany Juantorena – stiamo crescendo ma in effetti nel primo set avevamo costruito un vantaggio importante, e invece Cisterna è ritornata sotto e ci siamo un po’ innervositi. Ecco, dobbiamo abituarci a soffrire, contro tutte le squadre, perché concedere una rimonta può significare complicare un set e di conseguenza l’andamento dell’intera partita. La bolla di Champions? Ci penseremo, perché ora la testa è ancora in SuperLega, visto che sabato affronteremo una squadra che all’andata qui all’Eurosuole Forum ci ha portato al tie-break. Quindi dobbiamo mantenere la concentrazione alta per il prossimo impegno in campionato, per poi iniziare a preparare gli incontri che disputeremo in Francia»

Sul passaggio a vuoto del primo parziale si sofferma anche il tecnico biancorosso Ferdinando De Giorgi, che in una seconda metà di gara agevole ha potuto anche concedersi un po’ di ‘turnover’.
«Questi momenti di pausa che a volte ci capitano nell’arco di un set sono un aspetto del nostro gioco che va migliorato – sottolinea il coach – perché subire in un turno di battuta ci sta, peraltro Szwarc ha servito molto bene, ma bisogna essere più…rapidi nel reagire, senza prendere break pesanti, e su questo dobbiamo lavorare. Ora ci aspetta un mese piuttosto impegnativo, da qui la scelta di coinvolgere un po’ tutti i giocatori a disposizione in questa serie di incontri ravvicinati, perché nel corso delle prossime gare potrebbe verificarsi la possibilità di variare la formazione ed è fondamentale che tutti abbiamo il ritmo partita».

Non usa mezzi termini Giulio Sabbi, opposto di Cisterna, nel descrivere una situazione sicuramente difficile come è quella che la sua Top Volley sta attraversando. E che richiede, pertanto, una brusca inversione a U.
«Partite come queste sono difficili – dice l’opposto della squadra pontina – ma noi dobbiamo provare a fare del nostro meglio, invece secondo me questa volta per due set non siamo scesi in campo. Loro mettono in difficoltà qualsiasi squadra ma noi ci abbiamo provato veramente poco: non dobbiamo cercare alibi perché altrimenti non usciremo da questa situazione. Sono cresciuto con l’ottica del lavoro, solo così può riuscire da questa difficoltà: abbiamo giocato tutto il girone d’andata senza un punto di riferimento, ha fatto molto bene Szwarc quando non c’ero io, ma ripeto non ci sono scuse. Abbiamo tutto il girone di ritorno, andiamo a sfidare una diretta concorrente come Padova. Il valore nella nostra squadra c’è, lo abbiamo dimostrato giocando fino al tie-break contro una squadra forte come Modena».

Notizie correlate

Questo sito usa i cookies per migliorare la tua esperienza d'suo. Puoi accettare i cookies e proseguire la navigazione oppure approfondire... Accetto Approfondisci

Privacy & Cookies Policy