CIVITANOVA MARCHE – Milano spaventa una Lube che riesce, con pazienza e maturità, a mantenere immacolato il suo ruolino di marcia in questo 2021 appena iniziato. Privo del regista titolare Sbertoli (sostituito da Daldello) e dell’opposto titolare Patry, il tecnico dei meneghini Piazza si dimostra una volta di più fine stratega varando non solo un sestetto con tre schiacciatori, ma anche un assetto tattico visto negli anni passati nel volley Made in Asia con l’inversione tra centrale e schiacciatore nella rotazione di partenza (mettendo vicino all’alzatore Kozamernik, centrale, anziché uno degli schiacciatori di posto 4 come convenzionalmente accade). «Lo ha proposto anche Lorenzetti a Piacenza», ha poi spiegato il coach dell’Allianz, non nuovo a certi cocktail tattici serviti anche, ad esempio, nella sfida dell’anno scorso all’Eurosuole Forum, che vide un Milano in emergenza espugnare al tie-break il Palas di Civitanova.
Di contro, la Lube ha avuto il merito di restare concentrata in una sfida che avrebbe potuto prendere ben altra piega, visto un secondo parziale perso ai vantaggi con quattro set-point sciupati, un terzo scappato via dopo un vantaggio accumulato fino a quota 20 e polverizzato dai muri dei padroni di casa (soprattutto con Piano) ed un quarto con i lombardi a rintuzzare tutti i tentativi di fuga dei biancorossi nella parte iniziale e centrale della frazione. Una volta arrivata al tie-break, la partita si è incamminata su binari favorevole per Civitanova che ha subito accelerato prendendo margine e chiudendo in fretta i conti, mettendo in cassaforte due punti tutt’altro che scontati e, alla fine, più sudati del previsto.
«Ci aspettavamo una reazione d’orgoglio di Milano – dice a fine partita l’MvP Luciano De Cecco, alzatore dei marchigiani – ed infatti ci hanno messo in difficoltà e siamo arrivati al quinto set. Siamo contenti della vittoria, sono due punti guadagnati. La gara è stata bella: abbiamo fatto il nostro, soffrendo e capendo come potevamo vincere. Mi piacerebbe che in certe gare venisse fuori più la vittoria di squadra che l’individualità, però oggi c’è tanto da imparare e festeggiare perché è sempre una vittoria importante. Dobbiamo andare avanti e ci sono tante partite, ma ogni gara è importante per il nostro obiettivo, da raggiungere facendo uno step alla volta».
«Usciamo a testa alta da questa partita – spiega il libero dell’Allianz, Nicola Pesaresi – che abbiamo giocato a viso aperto e di questo dobbiamo andarne fieri. Questa nota positiva dobbiamo custodirla per le prossime settimane. Anche se purtroppo non siamo riusciti a vincere, abbiamo disputato un ottimo tie break con una grande squadra. Cerchiamo di continuare così e migliorare il nostro gioco. Sono tutte partite difficili queste del mese di gennaio: adesso pensiamo a Vibo Valentia e il resto verrà volta per volta».