I riflettori della serie B sono finalmente pronti ad accendersi. E tra le protagoniste della ‘terza serie’ nel panorama pallavolistico nazionale c’è Filottrano, ripartita sotto il segno della gioventù dopo i palcoscenici di serie A calcati per sei stagioni consecutive. Esordio in Umbria – al “Gobbini” di Perugia, contro una 3M rinnovata ed ambiziosa – che arriva dopo mesi trascorsi al palas solo allenandosi e scivolati via tra incertezze, rinvii, temporanei ‘rompete le righe’ fino al tanto sospirato debutto di questo inizio di 2021.
«Sono stati mesi lunghi – spiega Davide Persico, head coach della Lardini – perché dall’inizio della preparazione a settembre fino ad adesso non avere riscontro in partite ufficiali non è semplice, così come non lo è mantenere l’attenzione alta. Dal punto di vista mentale c’è stata un’ottima risposta da parte di tutte, sebbene la situazione non fosse favorevole considerando l’incertezza, e questo mi ha colpito molto perché è raro vedere un gruppo che si impegna così tanto in palestra. Nel complesso abbiamo fatto buoni passi in avanti, e dopo la sospensione la causa Covid nel mese di gennaio abbiamo ripreso bene con qualche allenamento congiunto che ci ha permesso di testare il livello del nostro gioco».
I ragionamenti sull’oggettiva competitività del campionato restano…sulla carta, vista l’impossibilità di avere un quadro preciso del valore delle singole formazioni. A partire proprio dal Perugia che inaugurerà la stagione di Filottrano.
«Da quello che so – dice Persico – un paio di squadre non dico faranno un campionato a se’, ma sono probabilmente più attrezzate delle altre. Noi siamo lì, per giocarcela con tutte, fermo restando che anche noi dobbiamo capire a che punto siamo arrivati e quanto siamo distanti tra le altre. Affronteremo Perugia, che secondo me insieme a Castelbellino è una delle squadre destinate a fare…la voce grossa nel nostro girone. Però sarà una sfida da interpretare con la consapevolezza di portare via un set, un punto o quello che sia appena se ne presenti la possibilità: sicuramente daremo battaglia punto su punto e vedremo ciò che succederà. E secondo me è meglio affrontare subito certi banchi di prova severi, perché molte delle ragazze sono esordienti ed è meglio che si capisca subito il tipo di campionato che ci troveremo davanti».
Sul versante umbro, il tecnico Marco Gobbini mette in guardia le sue ragazze sottolineando l’importanza di scattare dai blocchi di partenza col piede giusto.
«Filottrano è una squadra giovane – commenta il coach – composta da ottime individualità. Non dovremo concedergli tanto spago, perché rischiamo alla lunga di pagarlo caro. Ci siamo preparati al meglio e non vediamo l’ora di ripartire. In questi mesi di attesa, non è stato facile allenarsi ma sono convinto che le ragazze faranno bene».