Home Serie A Maschile Ortenzi esalta la ‘sua’ Videx corsara a Montefiascone. «Attenti e sempre concentrati»

Ortenzi esalta la ‘sua’ Videx corsara a Montefiascone. «Attenti e sempre concentrati»

di Fabio

GROTTAZZOLINA – Primo posto in graduatoria confermato, primo vero esame del girone di ritorno, nell’economia della lotta per la leadership del Girone Blu di serie A3, superato a pieni voti. La Videx lascia Montefiascone con un pieno di punti e di entusiasmo: la Maury’s Com Cavi si inchina interrompendo una serie di nove successi consecutivi che aveva proiettato Tuscania nel bel mezzo della bagarre dell’alta classifica. Un match intenso, all’insegna del grande equilibrio, che ha visto Grottazzolina cinica nello sfruttare le occasioni che si sono presentate, spuntandola sia nel ‘corpo a corpo’ dei primi due parziali che nell’infuocato finale di terzo set che aveva fatto registrare il prepotente ritorno dei padroni di casa, risaliti dopo uno svantaggio di cinque lunghezze.

«Non siamo stati perfetti – dice il tecnico della Videx, Massimiliano Ortenzi – abbiamo tenuto duro nei momenti in cui c’era da soffrire, senza perdere la lucidità ed il filo della partita, ed a parte qualche passaggio a vuoto credo che il grande pregio dei ragazzi stasera sia stato proprio restare sempre attenti e concentrati. Mentre nella partita di andata eravamo stati troppo fallosi in attacco e poco produttivi nella fase di muro-difesa, oggi invece seppur con qualche sbavatura abbiamo gestito con intelligenza la fase break, ed a muro siamo stati ordinati sporcando molto gli attacchi avversari. E quando giochi punto a punto come stasera, difendere un pallone in più o non sprecare qualche buona occasione che ti sei costruito fa la differenza». 

«C’è il merito di Grotta che ha fatto una bella partita – dice a fine gara il tecnico di Tuscania, Paolo Tofoli – perché hanno difeso di più e attaccato con maggiore intelligenza, ma c’è anche demerito nostro: non siamo stati bravi su cambio palla e alzata scontata, non abbiamo saputo gestire situazioni particolari fuori dagli schemi, peraltro difficili da allenare, come quelle sui palloni ‘sporchi’ e siamo andati spesso in confusione nelle azioni prolungate perdendo lucidità e razionalità. Se si va ad analizzare l’epilogo abbiamo perso 3-0, ma nell’economia del risultato pesano quei due-tre palloni, non di più: e quei palloni decisivi la Videx li ha sempre giocati meglio di noi. Quando ti confronti con squadre che regalano poco devi essere bravo ad essere meno falloso degli avversari, e noi stasera non ci siamo riusciti».

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