PERUGIA – Quello tra Perugia e Castelbellino era il big match di giornata, nel girone D1 della serie B1 femminile. Ed è finito con l’essere l’unico incontro regolarmente disputato: perché dopo il rinvio della sfida tra Filottrano ed Imola (per alcune positività al Covid riscontrate nel gruppo squadra emiliano) a saltare è stata anche la partita della “Carbonari” di Jesi. Un caso sospetto di Coronavirus nella squadra dell’Elettromeccanica Angelini Cesena ha spinto la società romagnola a non affrontare la trasferta in terra marchigiana per il timore di poter innescare un “cluster” di contagi. La coppia arbitrale, trascorsi come da regolamento i trenta minuti dallo start previsto, ha così decretato la chiusura del match. In settimana arriverà la decisione del giudice unico che dovrebbe assegnare il successo a tavolino alla Pieralisi Pan.
E così, a Perugia è andata in scena una sfida che ha assunto quasi i contorni di spareggio, considerando che entrambe le formazioni avevano perso contro la capolista Imola, al momento imbattuta. Ma per la Battistelli Termoforgia è stata comunque l’occasione di agganciare in vetta le emiliane e scavare un solco importante in graduatoria. La squadra di coach Secchi, particolarmente puntuale dai nove metri (a fine gara saranno ben dieci gli ace realizzati) ha cominciato con il piede giusto il match, volando nella frazione inaugurale sul 10-18 poi chiusa da un diagonale di Castellucci sul 19-25. La precisione nel fondamentale della ricezione (il libero Bruno chiuderà con l’82%) e l’iniziale fluidità in cambiopalla manda avanti nel punteggio le marchigiane anche nel secondo set (5-9), ma le reazione delle umbre non si fa attendere: decisivi i muri, tre consecutivi sul 22-22 dei sette complessivamente messi a segno nella frazione, che permetteranno alla 3M di pareggiare i conti (25-22).
La gara, tornata in equilibrio, non offrirà più altri spunti. Castelbellino nel terzo passeggia menando le danze sin dall’avvio (2-7, 8-18) e grazie al tocco di prima intenzione di capitan Gatto si aggiudica il parziale col punteggio di 14-25. Nel quarto la squadra di casa riuscirà per due volte a ricucire lo strappo (parità a quota 11 e 16) senza però riuscire a contenere adeguatamente Cerini (67% di positività offensiva) e Fucka (MvP della sfida, 19 punti tre dei quali ottenuti a muro e due al servizio), che spingeranno la Battistelli all’allungo decisivo. La chiude l’ottima Fedeli, con un muro beffardo su Traballi (19-25), che griffa un 3-1 utilissimo per classifica e morale.