Home Serie A femminile La CBF Balducci lascia la capitale con un punto, buono per blindare il quarto posto

La CBF Balducci lascia la capitale con un punto, buono per blindare il quarto posto

di Fabio

ROMA – Ancora tie-break a Roma tra Acqua&Sapone e CBF Balducci HR Macerata. Stavolta ad avere la meglio è però la formazione capitolina al termine di un incontro che ha visto le due formazioni alternarsi nel comandare le operazioni. La CBF Balducci torna comunque a Macerata con un punto che dà la matematica certezza di un posto nelle prime quattro (da giocarsi la terza piazza con la Megabox Vallefoglia che viaggia a pari merito a quota 53 dovrà recuperare una partita in più rispetto alle ragazze di coach Paniconi).

Entrambi gli allenatori confermano i sestetti delle ultime uscite: diagonale Guiducci-Decortes, Arciprete e Papa, Cogliandro e Rebora centrali per il sestetto di Roma completato dal libero Spirito; in casa Macerata la diagonale è composta da Peretti e Renieri, con Lipska e Pomili in banda, Mancini e Martinelli al centro e Bisconti libero.
Il primo set è tutto di marca maceratese. Sul 5 pari Roma sbatte due volte sul muro di Macerata (prima Mancini e poi Peretti su Decortes e Arciperete) per il 5-8 che mette in discesa il primo set per la CBF Balducci, ma è sul successivo turno al servizio di Pomili che il solco diventa incolmabile: Mancini mura ancora su Decortes prima di trovare la fast vincente, l’attacco di Lipska e l’ace della schiacciatrice ospite trascinano Macerata al 6-14. Il muro, più dell’attacco, è l’arma vincente dell’inizio di gara della CBF Balducci ed una scatenata Martinelli con due stampate  consecutive su Papa e Rebora porta ad un clamoroso 7-17. Roma cambia la diagonale inserendo Purashaj e Diop non riesce quasi mai a sfruttare il cambio palla ed è Pomili a trovare il punto del 12-24. Quando Diop annulla il primo set ball il suo turno al servizio mette pressione alla ricezione maceratese. Tre set ball annullati, ma la pipe di Lipska chiude su un incredibile 16-25.

Immediata reazione di Roma che cambia al centro inserendo Consoli per Cogliandro agli albori di un secondo set tutto sul filo dell’equilibrio, tra sorpassi e controsorpassi e squadre che non vanno mai oltre il +2 fino al 20-20, quando il turno al servizio di Arciprete dà all’Acqua&Sapone il colpo di acceleratore che lascia al palo la CBF Balducci: Rebora approfitta di una ricezione lunga per mettere a terra, Papa mura la fast di Martinelli e Lipska va out per il 23-20. L’errore della stessa Arciprete dai 9 metri rimette in corsa Macerata, ma Papa e proprio Consoli trovano i punti che chiudono il parziale sul 25-21. Terzo parziale sulla falsariga del secondo, stavolta però sono le ospiti a trovare un break importante con gli attacchi di Renieri e Pomili (11-14). Roma fatica a mettere palloni a terra (grazie anche alle difese di Bisconti e compagne) ma risponde con il muro di Rebora, che con tre monster blocks consecutivi trova il controsorpasso (17-16). La CBF Balducci risponde immediatamente con Lipska, protagonista assoluta del finale del set, con 6 punti che portano Macerata al 20-22. Il coach romano Cristofani cambia ancora la diagonale ma Diop si infrange sul muro di Martinelli e Pomili trova l’attacco vincente che vale il 20-24. Il primo set ball è sufficiente grazie all’ace di Lipska.

CBF Balducci di nuovo avanti ma la verve dell’Acqua&Sapone è intatta. Il primo break corrisponde al turno al servizio di Cogliandro, che trova anche due aces consecutivi con il servizio insidioso a cercare sempre il corridoio tra Lipska e Pomili, il secondo è sulla successiva battuta di Guiducci, con Arciprete scatenata in attacco e a muro per il 13-7 che mette il set in discesa per le padrone di casa. Paniconi cambia in regia inserendo Galletti per far respirare Peretti ma anche Cristofani pesca dalla panchina facendo rientrare Diop che impatta molto bene il set con 2 punti consecutivi che valgono il 17-9. Il tecnico della CBF Balducci punta su anche forze fresche in banda (Maruotti per Lipska) e al centro (Rita per Mancini) ma Roma non rallenta (anche per l’ottima prestazione in difesa di Spirito), inibendo la fase break di Macerata fino al 21-16 e trovando un altro break con Arciprete e due mani-out di Papa. Ancora una volta a Roma è tie-break.

La CBF Balducci parte bene con l’out di Papa che poi non supera il muro di Renieri. Macerata resta avanti fino al 5-6 prima di un altro turno al servizio di Cogliandro che mette ancora in difficoltà le ospiti, con 2 punti consecutivi di Rebora per il cambio di campo sull’8-6. Lipska (top scorer) prova a terere Macerata agganciata all’avversario ma il pallonetto di Decortes dà il via ad un altro break, con l’attacco di Arciprete ed il muro di Rebora su Lipska. Ancora Arciprete in attacco e Decortes a muro avvicinano Roma alla vittoria (14-8). Pomili annulla la prima palla match, ma la seconda è finalizzata da Papa che porta a Roma i 2 punti, importanti per tenere dietro Mondovì nella lotta a 2 per la promozione diretta in A1.

(Comunicato Stampa Ufficio Stampa Helvia Recina Volley)

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