CIVITANOVA MARCHE – Proseguono le grandi manovre in casa Cucine Lube. Dopo la presentazione di Ivan Zaytsev, che vestirà il biancorosso nelle prossime tre stagioni, arriva la conferma della partenza di Yoandy Leal con direzione Modena, a coronamento di una trattativa incominciata più o meno già a metà dello scorso campionato, colpo che rilancia ulteriormente le ambizioni degli emiliani, al via il prossimo anno con una batteria di martelli formata da Abdel Aziz, Ngapeth e – appunto – Leal innescati in cabina di regia dal brasiliano Bruno. Ai saluti anche Kamil Rychlicki, che ha vestito per due stagioni la casacca biancorossa: al termine di un prolungato tira e molla, l’opposto lussemburghese si è accasato a Perugia, rimpolpando il reparto schiacciatori degli umbri che contava già i confermati Leon, Plotnytskyi, Ter Horst e la new entry Matthew Anderson.
La Lube, comunque, non resta alla finestra, intenzionata a rispondere al fuoco incrociato delle formazioni intenzionate a scalzare dal trono la formazione biancorossa che negli ultimi tre anni ha messo in bacheca ben sei trofei. Resta in stand-by la posizione di Ricardo Lucarelli, funambolico ‘posto 4’ brasiliano in uscita da Trento e – stando ai rumors – vicino a raccogliere l’eredità proprio di quel Leal con cui sta condividendo il sogno olimpico nella nazionale verdeoro. E’ invece confermato l’arrivo di Rok Jeroncic, talentuoso emergente classe 2001 di 207 cm, sloveno di nascita ma con passaporto italiano e figlio di quel Gregor già scudettato a Trento e Cuneo e che Beppe Cormio ha avuto come dirigente a Padova e proprio a Trento. Nel giro delle selezioni azzurre giovanili e reduce dall’argento europeo con l’Under 21 in Repubblica Ceca e dalla vittoria della Coppa Nazionale con la il Calcit Kamnik, team della massima divisione slovena, Jeroncic – con trascorsi nel mondo della musica, da bassista nel gruppo metal “Black Reaper” – affronta la prima esperienza in un Club lontano dalla famiglia.
Per il ruolo di assistant coach, il sodalizio cuciniero si rivolge invece al caro ‘Made In Marche’. Al fianco del tecnico Gianlorenzo Blengini entrerà infatti nel team il secondo allenatore Romano Giannini, marchigiano doc, classe 1970 nato a Recanati, ma cresciuto a Potenza Picena, da oltre 20 anni in panchina come head coach in Serie A (nel campionato cadetto a Grottazzolina, Isernia e Siena) e B, reduce dalle stagioni al timone di Loreto e alla guida della Rappresentativa Marche con il valore aggiunto rappresentato dalla comprovata esperienza nell’ambito dei settori giovanili. Enrico Massaccesi, invece, rimarrà un punto di forza dello staff nei panni di assistente allenatori.
«Sono un tecnico ancora giovane, ma con tanta esperienza alle spalle – dichiara Giannini – e dopo 20 anni di carriera per me è una sensazione indescrivibile entrare nel Club più forte d’Italia e tra i più quotati del mondo. Sono tanto lusingato quanto emozionato. Ho 50 anni e lavorare in una squadra di vertice è una grande opportunità che voglio sfruttare nel migliore dei modi perché mi sento pronto. Ringrazio la dirigenza e coach Gianlorenzo Blengini per la fiducia. Voglio rispettare le aspettative con tanta energia e il giusto piglio. Ci attende una stagione contro rivali agguerritissimi. Il ventilato ritorno dei tifosi ci aiuterà!».