Home Serie A femminile Lipska imperversa, e la Cbf Balducci fa 13! Roma, dopo la Coppa Italia, deve di nuovo inchinarsi

Lipska imperversa, e la Cbf Balducci fa 13! Roma, dopo la Coppa Italia, deve di nuovo inchinarsi

di Fabio

MACERATA – Tredicesima vittoria consecutiva per la CBF Balducci HR Macerata. Arrivano i 3 punti con una convincente prestazione che frutta il 3-1 contro l’Acqua&Sapone Roma Volley Club. La truppa di coach Paniconi conquista così momentaneamente il quarto posto nella classifica della Pool Promozione.
Nessuna sorpresa in casa CBF Balducci con la conferma della diagonale Peretti-Renieri, Lipska e Pomili in banda, coppia Mancini-Martinelli al centro e Bisconti libero. Il tecnico della formazione capitolina inizia con la diagonale Guiducci-Decortes, Adelusi ed Arciprete in banda, Cogliandro e Rebora centrali e Spirito nel ruolo di libero.

Inizio di match equilibrato con Decortes che prova un primo break per Roma (8-5), Macerata ricuce con Lipska (9 pari) ma l’Acqua&Sapone trova un altro colpo di acceleratore con la fast di Rebora e un muro di Adelusi su Lipska, e quando Martinelli va out in primo tempo, l’Acqua&Sapone si porta sul 12-15 inducendo Paniconi a chiamare time-out. La pausa fa bene a Macerara che con gli attacchi di Renieri e Lipska riacciuffa le avversarie (17 pari), prima che l’ace di Martinelli riporti avanti la CBF Balducci. Cristofani sostituisce fa rifiatare la diagonale con gli ingressi di Purashaj e Dioo mentre Lipska, sul turno al servizio di Giubilato, trova il break per il 22-20 e l’errore in alzata di Purashaj dà a Macerata il primo set ball. È 24-21 ma Roma annulla le tre chances per Macerata con gli attacchi di Diop e i muri di Adelusi e Rebora. Niente panico però perché Renieri riporta avanti la CBF Balducci che con una strepitosa difesa di capitan Peretti direttamente sul campo di Roma conquista il primo parziale.

Rotto il ghiaccio, Macerata inizia forte il secondo set con una partenza lanciata di Renieri (micidiale in attacco, muro e servizio) e Mancini che fa male in fast alla difesa romana. 13-6 e secondo time-out per Cristofani. Papa (subentrata ad Arciprete ad inizio set) cerca di tenere vivo l’attacco ospite ma la CBF Balducci concede poco con le ottime prestazioni di Peretti e Bisconti in difesa. Il turno al servizio di Lipska allarga il divario e sul 21-11 Paniconi si gioca le carte Maruotti e Galletti. È proprio Maruotti a trovare il muro-out su Rebora per il 24-13; Diop va a segno una volta prima di infrangersi sul muro decisivo di Mancini.

Roma però è avversario duro a morire e quando l’attacco della CBF Balducci, devastante nel secondo set, comincia a girare a vuoto, le ospiti allungano sull’8-12. La costanza di Decortes e la crescita di Cogliandro permettono alla formazione capitolina di portarsi sul 13-18. L’Acqua&Sapone sa di poter rimettere la sfida in discussione e mette pressione in battuta con Rebora prima e Decortes poi per il 17-24. Paniconi fa rifiatare Lipska con il ritorno in campo di Maruotti, i muri di Renieri e Martinelli ed un attacco dell’opposta di Macerata ricuciono un po’ di gap ma non basta perché la regista delle romane Guiducci trova un ottimo attacco di seconda. 20-25, non è finita.

Il riposo concesso a Lipska fa tornare il martello polacco di Macerata (MVP della partita) più pimpante che mai, con 3 punti nelle prime fasi prima che l’ace di Peretti scavi un primo solco (7-2). Il servizio dell’Acqua&Sapone non riesce più a mettere in difficoltà la ricezione della CBF Balducci (molto bene Pomili e Bisconti) che dilaga: ace di Renieri per il 12-7, Peretti mura su Adelusi e tre colpi di Lipska indirizzano il set. Roma, non al meglio fisicamente, non riesce più a contrastare l’impeto delle locali né a reggere gli scambi lunghi che finiscono per dar ragione alle padrone di casa. Quando la stessa Lipska interrompe il turno al servizio di Decortes il break fatale con il muro di Martinelli, un attacco di Renieri ed un ace di Peretti. La chiude Pomili, con la pipe del 24-13 e con il successivo muro su Decortes che fa calare il sipario sul match.

«Ci sono periodi in cui le cose girano bene – commenta il tecnico dell’Acqua&Sapone Luca Cristofani – in questo momento è così per Macerata che se lo sta meritando. A questa partita siamo arrivati con Guiducci, Decortes, Papa ed Arciprete infortunate. Per noi è un periodo difficile fisicamente. A prescindere da questa partita dobbiamo ritrovare una condizione fisica, altrimenti non possiamo essere competitivi. La partita di oggi non è valutabile e non mi preoccupa, anzi le ragazze si sono espresse bene per la situazione in cui arrivavamo. Più di questo non credo potessimo fare. Se ci ritroviamo possiamo ripartire bene, questo passo falso lo avevamo calcolato perché sapevamo che in queste condizioni contro Macerata non potevamo giocare».
«Mi è piaciuto come abbiamo ottimizzato le nostre qualità – ha dichiarato coach Luca Paniconi – e pur avendo qualche problemino in attacco in qualche situazione, siamo andati bene al servizio, muro, difesa e contrattacco, a parte qualche situazione nel set perso. Abbiamo offerto una prestazione molto importante contro una squadra che è tra le 2-3 più forti del campionato. La determinazione del quarto set è il segno di maturità di un gruppo che ha metabolizzato il fatto di non poter concedere occasioni, soprattutto contro avversari di questo calibro. Si è visto il cambio di marcia e la voglia di non concedere nulla. Credo sia importante per un ulteriore step nel percorso di questa squadra».

(Comunicato Stampa Helvia Recina Volley Macerata)

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