Home Serie A femminile Trasferta a Martignacco per la CBF Balducci, contro un Itas Città Fiera in grande ripresa

Trasferta a Martignacco per la CBF Balducci, contro un Itas Città Fiera in grande ripresa

di Fabio
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MACERATA – La CBF Balducci ritorna sul rettangolo di gioco a distanza di sette giorni dal rinvio precauzionale della sfida casalinga contro Montecchio, peraltro unica partita del Girone Est di serie A2 femminile non disputata in una prima parte di Regular Season che, quindi, è scivolata via senza grossi imprevisti causati dal Covid. Per la squadra maceratese c’è in programma la trasferta a Martignacco, formazione in salute che si è staccata dal fondo della classifica ottenendo cinque punti nelle ultime due uscite. Dopo aver regolato col massimo scarto nel derby Talmassons, la squadra di coach Gazzotti ha infatti espugnato il PalaCosta di Ravenna obbligando alla resa l’Olimpia Teodora.

«Una squadra costruita per far bene – così il tecnico della CBF Balducci Luca Paniconi descrive la Itas Città Fiera – che al termine della gara di andata ha avuto la brutta sorpresa dell’infortunio di Pascucci, una giocatrice designata ad avere un ruolo molto importante all’interno della squadra. Hanno fatto di necessità virtù e si sono ritrovate nonostante un’assenza così pesante, come testimonia la loro trasferta di Ravenna. Una squadra che quindi avrà dalla sua tanto entusiasmo. Dovremo affrontarla con tanta determinazione, tenendo come modello il derby vinto a Vallefoglia. Sappiamo che non è così semplice, non sempre si riesce a rimontare due set come abbiamo fatto contro la Megabox – spiega il coach – ma vorremmo comunque affrontare questa trasferta con la stessa determinazione e stiamo lavorando in settimana per questo».

«Quella di domenica – dice la schiacciatrice della formazione friulana, Sara Cortella – sarà come tutte le altre di sicuro una bella sfida. Abbiamo ancora vivo il ricordo della prima di campionato e cercheremo di dare il massimo per realizzare una prestazione migliore. Dopo la partita contro Ravenna siamo tornate in palestra ancora più motivate e con l’obiettivo di non abbassare la guardia, per far sì che questo rendimento positivo prosegua ancora per tanto».   ­­­

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