VALLEFOGLIA – Soverato il giorno dopo lascia il rammarico dell’occasione persa, da parte della squadra pesarese, che ha lasciato alle calabresi un punto di troppo, forse anche due, quando la partita sembrava essersi messa bene. A posteriori c’è anche da riferire di un coach Bonafede insolitamente risentito nei confronti della coppia arbitrale, soprattutto per alcuni fischi che avrebbero indirizzato il primo set. Il tecnico delle ‘tigri’ ha ricordato che anche la settimana precedente la Megabox aveva avuto un trattamento affatto benevolo da parte della coppia arbitrale. Al di là delle dichiarazioni dell’allenatore, frutto anche della tensione del momento, va ricordato che in ogni caso la squadra di Vallefoglia sta facendo un grande campionato, che a meno di clamorosi e non pronosticabili crolli, dovrebbe vederla nella seconda fase, tra le squadre che lottano per salire, senza doversi preoccupare di cosa succede a livello di salvezza e retrocessione. Dunque imperativo per le pesarsi mantenere la calma e proseguire il bel percorso di crescita avviato da Bonafede e dal suo staff, senza pensare più di tanto agli arbitraggi.
Quella con Soverato è comunque seconda sconfitta casalinga consecutiva. La debacle nel derby contro la Cbf Balducci era stata compensata dall’affermazione a Talmassons, ma il passo falso nella prima di ritorno, al PalaDionigi contro le calabresi, ha reso più traballante la seconda piazza delle ‘tigri’ nel Girone Est della serie A2 e potrebbe aver sortito l’effetto di favorire la fuga della capolista Cutrofiano (che deve recuperare la sfida col fanalino di coda Montecchio Maggiore). Tra le note liete della sfida persa domenica, la bella prova di Alessandra Colzi, gettata nella mischia nel secondo set e poi confermata sul rettangolo di gioco al posto di Silvia Bertaiola. Per la ventitreenne centrale toscana, a fine gara, lo score reciterà 11 punti, 8 dei quali in attacco (50% di positività offensiva) più due a muro ed uno in battuta
«Sono soddisfatta della mia prestazione – commenta a fine gara – anche se mi dispiace molto che non ce l’abbiamo fatta a portare a casa la vittoria. Sono entrata in campo a partita cominciata, in una situazione difficile per noi, e sono contenta di aver potuto dare il mio contributo. Abbiamo alti e bassi, questo è l’aspetto su cui dobbiamo lavorare tanto, e anche con Soverato questo si è visto con molta evidenza. Nei set perduti abbiamo avuto in certi momenti dei cali di rendimento e concentrazione che poi non siamo riusciti a recuperare, anche perché con squadre come Soverato è molto difficile farlo. Loro hanno battuto molto bene, prendendo di mira Bacchi e facendole svolgere un superlavoro. Ultimamente abbiamo giocato diversi tie-break, il che conferma come questo campionato sia estremamente equilibrato. Non esistono squadre cuscinetto – conclude Colzi – visto che ogni partita è una battaglia e non si può sottovalutare nessun avversario».