Home Serie A Maschile Vigilar, la vittoria del sacrificio. Pascucci: «Premiato un gruppo che ha saputo soffrire»

Vigilar, la vittoria del sacrificio. Pascucci: «Premiato un gruppo che ha saputo soffrire»

di Fabio

FANO – La Vigilar ritorna in carreggiata centrando la sesta vittoria stagionale. Nel rientro al PalaAllende dopo oltre un mese di assenza la Virtus riesce ad ottenere lo…scalpo più ambito, ovvero quello della capolista Porto Viro, che in riva all’Adriatico incassa la prima sconfitta di un torneo finora perfetto, come testimoniava il ruolino di marcia immacolato nel Girone Bianco di serie A3 fatto di dieci vittorie in altrettante partite. Veneti non al completo e non ancora fuori dal tunnel del Covid, come anche Fano tornata in campo solo una settimana fa a Brugherio dopo lo stop causato dai contagi e quindi lontana dalla miglior condizione. E così, al termine di una gara condizionata dagli errori (ben 59 quelli complessivamente commessi a fronte di 137 punti messi a referto) sono i padroni di casa a far pesare la maggior concretezza e il miglior approccio in tutte e tre le frazioni, che hanno visto Lucconi e compagni allungare subito scavando solchi risultati poi incolmabili.

«Dietro questa vittoria ci sono due settimane di grandi sacrifici da parte dei ragazzi – dichiara il coach fanese, Roberto Pascucci – e nelle ultime sedute in palestra siamo riusciti a trovare un buon equilibrio che ci ha regalato belle sensazioni in vista di questo impegno, che ero convinto avremmo affrontato con la giusta carica. Menzione speciale per i centrali, che stano facendo gli straordinari applicandosi con dedizione ed ottenendo grandi risultati».

«Ovviamente speravamo che la prima sconfitta in campionato non arrivasse così – dice il tecnico della Biscottificio Marini Delta Porto Viro, Massimo Zambonin – ed eravamo abbastanza fiduciosi di poterci giocare la gara alla pari, invece non è stato così. Fano ha fatto un’ottima partita, noi non siamo riusciti a prendere il ritmo e a dare continuità al nostro gioco, siamo stati fallosi in tutti i fondamentali. Non ci resta che riprendere gli allenamenti e preparare la sfida con Motta, sperando nel frattempo di recuperare tutti gli atleti in rosa».

«Abbiamo ripreso fiducia – spiega Francisco Ruiz, martello iberico della Vigilar – dopo un periodo di sosta lungo e dopo una sconfitta a Brugherio in cui non eravamo ancora a posto. Dovevamo riscattarci e lo abbiamo fatto nel migliore dei modi, battendo la capolista. Ora ricominceremo, piano piano, a ritrovare il nostro gioco migliore utilizzando anche le partite che dovremo recuperare».

«E’ stata una gara tra due formazioni che non venivano da un buon periodo causa Covid. Fano ha avuto una settimana in più rispetto a noi per recuperare in vista di questa partita – commenta il centrale nero fucsia Matteo Sperandio – ma va anche detto nell’economia del campionato che anche noi nel corso del torneo abbiamo affrontato squadre non in buone condizioni per via dei contagi: ora tocca a noi soffrire, e torneremo sereni a lavorare, a testa bassa. Siamo ancora primi, dobbiamo recuperare due partite importanti e l’obiettivo è ritrovarci fisicamente e dal punto di vista del gioco per riprendere a macinare punti come abbiamo fatto nella prima parte della stagione. Poi, a fine campionato, tireremo le somme».

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