Home Serie B femminile La Clementina è attesa da Perugia. Coach Secchi: «Squadra con ottimi valori tecnici»

La Clementina è attesa da Perugia. Coach Secchi: «Squadra con ottimi valori tecnici»

di Fabio

CASTELBELLINO – In un girone D1 in cui il Covid ha cominciato a mettere lo zampino (la positività di alcune atlete della capolista Imola ha obbligato al rinvio dei prossimi due incontri delle emiliane, con Filottrano e Jesi), il big match della sesta di andata è quello di Perugia dove la 3M ospiterà la Battistelli Termoforgia Castelbellino. La formazione umbra ha finora ottenuto sei punti imponendosi nelle due sfide casalinghe sin qui disputate – contro Filottrano e Cesena – ed è caccia si punti per non perdere ulteriormente contatto con le prime due posizioni. 

«E’ una squadra molto buona nei valori tecnici ma anche nelle prestazioni – dice il tecnico della Clementina 2020 Volley, Luca Secchi – magari a volte senza una grandissima continuità ma con dei picchi di gioco davvero importanti. Giochiamo in trasferta, e questo comunque rende più complesso l’impegno, ed è sicuramente una delle gare più difficili dell’intero girone in considerazione della presenza nella formazione avversaria di atlete con un passato in serie A ma anche in serie B di altissimo livello. Proviamo a preparare bene l’impegno, con le tante incognite che accompagnano tutte queste partite, ma la cosa più importante in assoluto sarà quello che riusciremo ad esprimere noi, quello che succederà dalla nostra parte della rete».

La sfida arriva a qualche giorno di distanza dalla decisione presa dagli organi federali sul blocco delle retrocessioni. Una scelta che, con ogni probabilità, finirà per cambiare il volto dei campionati di serie B.
«Difficile fare un’analisi in merito alla decisione che è stata presa – spiega il coach – non solo a livello motivazionale ma anche a livello gestionale perché dopo questa ‘tana libera tutti’ non è escluso che alcune società potrebbero scegliere di prendere strade diverse, da liberare atleti per tagliare i costi in un momento che resta delicato, fino a modificare il proprio assetto rendendo difficile un’analisi tecnica della formazione che si dovrà affrontare. Credo che la cosa più importante sia il concentrarsi sulla propria squadra senza fare troppe valutazioni sul resto: perché un campionato già difficile in partenza ora potrebbe davvero avere risvolti imprevedibili. Con la speranza che l’essere stati tanto lontani dal campo causa Covid porti comunque tanto impegno, a prescindere, e principalmente per il gusto di giocare».

Notizie correlate

Questo sito usa i cookies per migliorare la tua esperienza d'suo. Puoi accettare i cookies e proseguire la navigazione oppure approfondire... Accetto Approfondisci

Privacy & Cookies Policy