CIVITANOVA MARCHE – In attesa di scendere in campo per il primo turno dei play-off scudetto di Superlega, è il palcoscenico europeo ad offrire alla Cucine Lube l’occasione di tornare in campo a distanza di diciassette dall’ultimo impegno ufficiale in campionato, con Vibo Valentia.
La formazione biancorossa, alla ricerca dell’ottavo pass della sua storia nella più importante competizione europea, inaugurerà la fase ad eliminazione diretta della Champions League ospitando all’Eurosuole Forum il team polacco dello Zaksa Kedzierzyn Kozle, testa di serie della kermesse continentale – dopo aver concluso la Pool A imbattuta grazie alle affermazioni conseguite contro Istanbul, Aalst ed i connazionali del Belchatow – ed anche grande protagonista in PlusLiga, con ventidue successi su ventiquattro incontri finora disputati.
Confortante lo ‘storico’ nell’analisi degli scontri diretti tra le due squadre: oltre alla doppia vittoria nella fase a Gironi nel 2019 (affermazioni della Lube per 3-0 in trasferta e per 3-2 in casa), nella stagione 2017/18 le due formazioni si sono incrociate nella prima Pool del Mondiale per Club e nella Semifinale di Champions League: vittoria dei cucinieri in entrambe le sfide (3-2 e 3-1). Dettaglio che conferma il grande feeling dei cucinieri con la Polonia (nazione che ospitò anche la Final Four del 2002, la quale regalò alla società biancorossa la prima Champions della sua storia): sono 13 le vittorie su 14 partite disputate contro le squadre polacche nella massima competizione continentale. L’unica eccezione risale ai Playoff a 12 dell’edizione 2016/17, ovvero la beffa al tie break con lo Skra Belchatow.
«Ho un bellissimo ricordo della mia esperienza allo Zaksa – racconta l’ex di turno Marco Falaschi, alzatore di Civitanova – e parliamo di un club molto organizzato. Arrivai lì dopo il biennio di Fefè in panchina e trovai Gardini allenatore. Perdemmo la Finale Scudetto con lo Skra, ma centrammo la Final Four di Champions League. A eliminarci fu proprio la Lube. Anche ora seguo il volley polacco e so con certezza che stiamo per affrontare un gruppo tosto, magari inferiore a noi fisicamente, ma con ottime doti tecniche. Toniutti è un regista di fascia altissima, Sliwka è uno schiacciatore molto intelligente che spreca pochi palloni, i centrali sono di caratura internazionali e il libero Zatorski ha un grande talento. Non è un caso se stanno stravincendo in Polonia e sono passati da primi del Pool A. Sarà una doppia sfida molto impegnativa».
La gara di ritorno è in calendario mercoledì 3 marzo (ore 18) e si giocherà all’Arena Azoty Kedzierzyn Kozle. La squadra che supererà lo scoglio dei quarti di finale si troverà di fronte la vincente della doppia sfida tra Zenit Kazan e Skra Belchatow. Posizionate nella parte bassa del tabellone le altre italiane: Modena e Perugia (avversarie nei quarti) ed il Trentino Volley, a cui il Berlin Recycling Volleys contenderà il pass per entrare nell’élite delle prime quattro in Europa.