FANO – La Vigilar è pronta a rituffarsi nella quotidianità della palestra con rinnovato entusiasmo. Effetto del punto conquistato in Veneto, al cospetto di un Biscottificio Marini Delta Po obbligato agli straordinari per conquistare il successo, e della rinnovata fiducia nei propri mezzi, implementata dopo aver tenuto testa per quasi due ore e mezzo ad una delle formazioni meglio attrezzate dell’intero Girone Bianco di serie A3.
«Siamo contenti – dice il tecnico della formazione fanese, Roberto Pascucci – perché abbiamo fornito una prestazione importante contro una squadra candidata a fare bene in questo campionato, portando a casa un punto che vale tanto e che dimostra la bontà del lavoro svolto quotidianamente in allenamento. Abbiamo lottato alla pari per due ore abbondanti: ci abbiamo creduto, e ad un certo punto abbiamo anche pensato di riuscire a portare a casa il successo, ma nel tie-break sono stati più bravi di noi. Più che altro il rammarico è legato alle occasioni sciupate in contrattacco nel secondo parziale, che abbiamo perso ai vantaggi: fossimo andati sul 2-0 forse l’epilogo sarebbe stato diverso, ma contro squadre di questa levatura non puoi permetterti il lusso di fare troppi regali, come anche nel terzo quando abbiamo concesso troppi errori al servizio».
La chiosa è a cura del centrale Mario Ferraro. «Abbiamo affrontato scarichi il tie-break – commenta Mario Ferraro – ma lasciamo Porto Viro con la consapevolezza che questa intensità e questa grinta ci permetteranno di levarci più di una soddisfazione in questo campionato».