GROTTAZZOLINA – Il successo numero dodici in campionato della Videx ha una sapore speciale. Quello della gioventù, quello del vivaio grottese su cui la formazione di coach Ortenzi sta costruendo le sue fortune in campionato e quello di Leonardo Viciedo, uno degli ultimi arrivi nel roster di Grottazzolina che dopo aver esordito nelle scorse settimane si è ritrovato titolare per l’indisponibilità di Calarco, svolgendo con efficacia il suo compito e mettendo anche la sua firma nell’affermazione conseguita contro Ottaviano.
E’ un 3-0 che inganna, quello del PalaGrotta. Perché la squadra campana, arrivata nelle Marche con alcune defezioni importanti – su tutte quella dell’opposto croato Hanzic, tra i migliori interpreti del ruolo nell’intera serie A3 – ha comunque dato battaglia restando agganciata nel punteggio in tutte e tre le frazioni, obbligando la Videx a mantenere sempre alta la soglia dell’attenzione ed a difendere nei finali di set il vantaggio acquisito nelle fasi centrali del parziale.
Ne è scaturito un match falloso (sopra il 35% la percentuale di errore, ben 49 quelli commessi su un totale di 138 punti), che ha visto i padroni di casa approcciare bene alla sfida prendendo margine nell’apertura della frazione inaugurale (7-2), salvo poi venire rimontati (10-10) e trovare nella seconda metà di parziale lo sprint buono per cambiare campo sull’1-0, con il 25-21 messo a segno da Cubito a muro ed i 6 punti di Starace determinanti nel tenere a distanza la Falù. Un copione che si ripetuto nel parziale successivo (dal 5-2 al 9-9) con un avvicendamento nel ruolo di ‘attore protagonista’: sono i muri di Marchiani (tre vincenti) a mettere benzina nel serbatoio della Videx per il 22-18 che spegne le speranze di Ottaviano, il cui ottavo errore nel set – il quarto dai nove metri – commesso al servizio da Settembre consegna il 25-22 nelle mani dei marchigiani.
Nell’ultimo segmento di gara è l’asse Starace-Viciedo (il primo top scorer della sfida con 18 punti, il secondo si congederà con 8 su 17 in schiacciata ed un muro vincente) a tenere a galla i padroni di casa partiti con l’handicap (6-8). Gli attacchi di Vecchi consentiranno poi alla formazione di coach Ortenzi di mettere la freccia (14-12) e di andare a chiudere sul 25-20: il sigillo viene messo da Romagnoli, con un gran muro su Scarpi, che lascia la Videx in vetta al Girone Blu e obbliga un paio di inseguitrici (Galatina scivolata a -1 e Tuscania addirittura a -6 dopo il passo falso di Pineto) ad aumentare l’andatura per non perdere troppo contatto.